Parola d’ordine: Innovazione digitale
Siamo giunti alla fine di un altro anno ed è tempo di previsioni per il prossimo che incalza. Tra i trend del 2023 per i CFO c’è sicuramente un tema prominente: l’innovazione digitale. L’anno che sta per arrivare è quello in cui i CFO dovranno finalmente affrontare le sfide poste dai dati legacy. L’agilità richiesta alle aziende nel 2022 ha amplificato la necessità di dati aggiornati e accurati per supportare il processo decisionale. Allo stesso tempo, un’unica fonte di dati aumenta la velocità del reporting e riduce l’inefficienza e gli errori insiti nei processi manuali.
Ma andiamo a vedere insieme tutti i trend che il settore amministrazione, finanza e controllo cavalcherà nel 2023.
Abbracciare i big data
Per i CFO, la sfida nel 2023 è quella di seguire i dati per scoprire i trend e le intuizioni che supportino una strategia aziendale lungimirante. L’analisi dei big data, se eseguita correttamente, consente al Chief Financial Officer di effettuare previsioni più accurate e di rendere più agile l’intera organizzazione.
A tal fine, ad essi e ai loro collaboratori viene chiesto di andare oltre i dati finanziari. Sono infatti chiamati ad includere dati provenienti da operazioni, mercati, social media e marketing. Successivamente a tradurre questi dati in informazioni utili.
Anche se gli strumenti di analisi dei dati sono diventati sempre più disponibili ed efficaci, è noto che molti professionisti si affidano più all’intuito e all’esperienza che ai dati. Superare questa sfida per abbracciare l’analisi predittiva può essere difficile per i CFO che tradizionalmente si basano sull’analisi storica.
Aggiungere automazione con la tecnologia
Nel corso del 2022, molte aziende hanno adottato la tecnologia in modi nuovi e sono riuscite ad aumentare i ricavi mantenendo la forza lavoro collegata da remoto. I trend per il futuro prevedono ulteriori implementazioni tecnologiche per favorire l’automazione.
Attualmente i CFO responsabili delle tecnologie di automazione sono parecchi. Altrettanti professionisti però non hanno le conoscenze necessarie per utilizzare appieno la tecnologia. Questa è una fonte di preoccupazione perché l’aumento della produttività tramite un software di gestione finanziaria è cosa nota e auspicabile per tutti.
Una delle ragioni alla base di questo divario è che l’adozione può essere ostacolata da un personale atteggiamento avverso ai cambiamenti. È compito del CFO far notare che l’automazione delle attività di routine offre un grande vantaggio. Libera infatti il personale del settore finanziario dalle mansioni quotidiane per svolgere un lavoro più produttivo. Mentre gli approfondimenti che derivano dall’intelligenza automatizzata possono aiutare l’azienda ad avere successo.
Insomma, mentre alcuni CFO sono in conflitto tra l’automazione e la loro capacità di gestire il rischio manualmente, la maggior parte ritiene che la finanza sarà cloud-native entro pochi anni. A prescindere dagli ostacoli, tuttavia, i trend del 2023 sono piuttosto chiari. L’obiettivo per il settore AFC è investire sempre più in nuove tecnologie di gestione finanziaria.
I CFO più lungimiranti stanno prendendo in considerazione le tecnologie emergenti. Le previsioni finanziarie con l’apprendimento automatico e l’automazione robotica dei processi. Ma anche la blockchain per contribuire a massimizzare il valore e l’efficienza aziendale. Nel calcolare il ritorno sull’investimento, cercano di ottenere efficienze di costo in tutta l’azienda e fissano obiettivi per misurare l’efficacia degli investimenti.
Proseguire sulla scia dell’innovazione
Il modo in cui i CFO svolgeranno i loro ruoli ampliati dipenderà in larga misura dalla capacità di guidare l’innovazione all’interno delle loro organizzazioni. Tra i trend del 2023 c’è quello di continuare a mantenere il ritmo di cambiamento e innovazione. Lo stesso che ha permesso alle loro aziende di sopravvivere al clima economico degli ultimi anni, in modo da poter cogliere le opportunità future.
Lavorando al fianco di altri leader della C-suite, i CFO dovranno utilizzare la loro profonda conoscenza delle performance aziendali. Lo scopo è adottare totalmente l’innovazione finanziaria in modo da favorire la crescita.
Prevenire le frodi e investire nella sicurezza informatica
Tra tutti i trend del futuro, ne spicca uno rilevante per l’effettiva sopravvivenza di ogni tipo di business che voglia avvalersi dei benefici dell’innovazione digitale. La cyber security
Il CFO è di fatto il custode dei dati dell’azienda, è spesso responsabile della gestione del rischio. Compresa la ricerca e la prevenzione delle frodi e gli investimenti nella sicurezza informatica. I CFO conoscono bene la necessità di proteggere i dati sensibili e i costi potenziali che i cyber attacchi possono causare.
La gestione del rischio è una delle sfide più difficili, e il rischio è proporzionale alle dimensioni dell’organizzazione.
La prevista permanenza di forza lavoro remota aggiunge una nuova dimensione per i CFO nella gestione dei potenziali rischi di data breach. Nell’ambito della cyber security il cloud diviene sempre più attraente, visti i suoi vantaggi in termini appunto di sicurezza.
