Smart&Start Italia è un incentivo con una parte a fondo perduto che sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative. Ad alto contenuto tecnologico. Si tratta di un finanziamento dedicato alle startup innovative con meno di 60 mesi di vita iscritte alla sezione speciale del registro delle Imprese di zona. Scopriamo insieme tutti i dettagli di questa opportunità e… preparati a candidare la tua startup innovativa!
Smart&Start Invitalia: requisiti, domanda, bando
Come abbiamo detto il progetto Smart&Start Italia è dedicato ad una tipologia particolare di startup, quelle innovative. Sono, appunto, le imprese che operano nell’innovazione strategica e digitale e hanno già prospettive di crescita e profittabilità del business. Se vuoi approfondire tutti gli aspetti e le caratteristiche di questo tipo di startup, qui trovi il nostro articolo dedicato.
Andiamo ora insieme a scoprire tutto quello che c’è da sapere su questo bando di finanziamento. Cominciamo con i requisiti.
Requisiti
La condizione principale per poter aderire all’iniziativa, lo ripetiamo, è essere una startup innovativa costituita da meno di 60 mesi. Possono partecipare anche team di persone fisiche che vogliono aprire una startup innovativa. In questo caso, possono partecipare anche cittadini esteri con startup Visa.
Infine, possono aderire al bando Smart&Start le imprese estere che si impegneranno a creare almeno una sede in Italia. Per definire se la tua è una startup è innovativa puoi verificare i requisiti nell’art. 25 del D.L. 179/2012.
Per quanto riguarda il punteggio, sono previste delle premialità per le startup che dimostreranno di avere almeno uno dei seguenti requisiti aggiuntivi:
- collaborazioni con incubatori, acceleratori d’impresa, compresi gli innovation hub e gli organismi di ricerca;
- operare al Centro-Nord e realizzare piani di impresa al Sud;
- avere un accordo di investimento con un investitore qualificato;
- avere il rating di legalità.
Naturalmente oggetto della valutazione sarà anche il progetto della startup. Questo dovrà avere almeno una delle seguenti caratteristiche:
- avere un significativo contenuto tecnologico e innovativo;
- essere orientato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, dell’intelligenza artificiale, della blockchain e dell’internet of things;
- essere finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca pubblica e privata.
Quanto si può ottenere
Smart&Start Italia permette di ottenere dai 100mila euro a 1 milione e 500mila euro.
Il progetto di Invitalia offre un finanziamento a tasso zero, senza alcuna garanzia, a copertura dell’80% delle spese ammissibili.
Questa percentuale può salire al 90% se la startup è costituita interamente da donne e/o da giovani sotto i 36 anni. Un’altra casistica è la presenza tra i soci di un esperto con titolo di dottore di ricerca italiano (o equivalente) che lavora all’estero e vuole rientrare in Italia.
Le spese da sostenere possono essere relative a: consulenze, certificazioni, macchinari, marchi e brevetti, investimenti in marketing, web marketing e personale.
Eccezioni e modalità di presentazione della domanda
In alcune regioni italiane il finanziamento del bando Smart&Start è pari al 30% con la formula del fondo perduto. Si tratta di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. In queste regioni è quindi prevista la restituzione del 70% di quanto ottenuto.
Dal 2020, inoltre, anche le Regioni colpite dal terremoto del Centro Italia possono accedere al fondo perduto con le stesse modalità. I pagamenti partono dal 12° mese dopo l’erogazione dell’ultima tranche e il piano di ammortamento è in 10 anni.
Per partecipare al bando Smart&Start, è necessario presentare la propria domanda online, nella sezione modulistica all’interno del sito di Invitalia. La procedura online è attiva dal 2020, mentre chi ha fatto domanda nel 2019 deve chiedere informazioni alla PEC indicata sul sito ufficiale.
Smart&Start, come cogliere l’opportunità
Abbiamo fin qui definito tutte le caratteristiche di questo bando dedicato alle startup innovative.
La nostra natura di consulenti però non si ferma alla mera descrizione e vogliamo darti un consiglio che siamo certi ti tornerà utile.
Partecipare ad un bando di finanziamento potrebbe essere il passo decisivo per dare il via alla tua idea di business e vederla crescere. Smart&Start equivale ad una grande opportunità che per essere colta non ha solo bisogno di tutti i requisiti appena descritti. Sono necessarie infatti una serie di competenze in vari settori. Da quello della finanza agevolata, a quello del management aziendale, passando per il settore della digital transformation.
È per questo che noi di Dòz consigliamo a chiunque voglia usufruire di una tale opportunità, di affidarsi sempre a dei professionisti. Grazie alle giuste competenze, infatti, le probabilità che un’ottima occasione si trasformi in qualcosa di molto più concreto, salgono notevolmente.
