Tra i servizi che Dòz eroga in ambito financial ce n’è uno che negli ultimi anni si sta affermando sempre di più. Un servizio indirizzato principalmente alle piccole e medie imprese. Si tratta del Fractional management executive. Ma di cosa si tratta effettivamente? Andiamo a scoprire chi è e che cosa fa un fractional manager.
Conosciamo già da anni il Temporary manager. Ebbene, il Fractional manager ne è una sua particolare declinazione. L’obiettivo di questo profilo professionale è quello di apportare competenze specifiche che molto spesso non si trovano all’interno delle aziende. Motivo per cui, come anticipato, si tratta di una figura rivolta alle piccole e medie imprese. Ma cos’è e cosa fa nello specifico il Fractional manager?
Cos’è il Fractional executive?
Il Fractional executive è un modello di business che si è sviluppato con la New Economy. Il suo compito è dedicare parte del suo tempo ad imprese per un certo numero di obiettivi. Si tratta di obiettivi di crescita e di miglioramento delle capacità interne aziendali.
Sostanzialmente il fractional manager possiede le medesime caratteristiche del temporary manager. Parliamo di una seniority elevata ed una grande esperienza di gestione. Il suo è un approccio manageriale più che consulenziale, ovvero un approccio orientato al fare. Le soft skills richieste per questa figura sono principalmente due. Una grande motivazione nel raggiungimento degli obiettivi e la capacità di accogliere le sfide insite nei vari progetti.
Le imprese vi ricorrono per accrescere i benefici o per espandere l’impresa. Hanno bisogno di competenze che internamente non possiedono. Un progetto al quale si dedica un fractional manager può durare dai sei mesi a un anno.
Cosa fa il Fractional manager?
I manager frazionali possono gestire più collaborazioni contemporaneamente. Si organizza in presenze verticali di un’intera giornata lavorativa, o presenze orizzontali di metà giornata, mattina o pomeriggio. La sua agenda lavorativa prevede i giorni assegnati a una o più aziende.
Il Fractional manager deve collaborare con il CEO dell’azienda, approvare la Mission dell’impresa e condividerne i valori. Deve studiare nei particolari la struttura aziendale, interagendo con le varie figure professionali interne. Importante attività questa che permette al manager di comprendere e studiare al meglio i processi in atto. Lo studio è il mezzo con il quale è possibile tracciare i fattori chiave e le criticità dell’attività. Il fractional manager dovrà inoltre analizzare la tecnologia a disposizione e stilare una guida per introdurre nuovi strumenti per le nuove sfide aziendali. Infine suggerire metodi e tecniche innovative per ottimizzare i costi e per competere con la concorrenza.
I Manager frazionali e il Digital
Nelle piccole e medie imprese i manager frazionali coincidono spesso con la figura del HR. Il Covid-19 ha portato a far convergere le sue competenze con una figura professionale che possiede hard skill gestionali e organizzative.
Ma un altro settore in cui la figura del fractional manager è molto richiesta è quello del digitale. Qui vengono richiesti giovani dinamici e innovativi che siano al tempo stesso abili a livello organizzativo e progettuale.
Un esempio su tutti è la gestione di un e-commerce. In questi anni il digitale si è aperto a questa nuova forma di commercio nel quale è imprescindibile il binomio digital/strategia. Il fractional manager è la figura ideale ricercata da molte PMI che operano in tal senso. Questi gestisce e organizza l’e-commerce e la logistica con competenze che le figure interne non possiedono.
In generale, quando si parla di digitalizzazione dei processi aziendali, si rende necessario l’intervento di figure apposite. In questo senso il fractional management risulta ideale per tutte quelle PMI che hanno in comune una necessità. Quella di adeguare i propri processi, interni ed esterni, ai tempi moderni. L’innovazione strategica oggi passa per il digitale. Organizzazione, risorse e analisi avanzata dei dati sono le chiavi che aprono le porte per nuovi e profittevoli business.
In conclusione si può affermare che il fractional management executive si definisce come una via alternativa per le imprese. Attraverso di essa un’azienda può accedere a risorse di qualità per migliorare i propri processi aziendali, quindi le proprie performance.
