Business Plan​

Facendo riferimento ad un determinato orizzonte temporale, il piano industriale completa il piano strategico, esponendone organicamente gli indirizzi e gli obiettivi economici e finanziari. Il piano descrive le azioni previste per raggiungere gli obiettivi definiti, a cui sono associati gli investimenti necessari per attuare il piano di sviluppo programmato.

Le società quotate in borsa tipicamente definiscono la pianificazione per il triennio successivo e la presentano alla comunità finanziaria. Il piano deve essere aggiornato ogniqualvolta intervengano operazioni straordinarie, quali acquisizioni e fusioni di rilievo.

Con un piano industriale si descrivono quindi in termini qualitativi e quantitativi le strategie competitive dell’azienda e le azioni che saranno messe in atto per il raggiungimento degli obiettivi strategici. Il piano industriale analizza il segmento di mercato in cui opera l’impresa ed il quadro competitivo di riferimento, definendo i tratti distintivi dell’offerta di prodotti e servizi dell’impresa. Il piano dà inoltre conto della miglior stima dei risultati attesi.

Per l’impresa ed per il suo Management è vitale produrre un buon piano industriale, perché consente di comunicare la propria visione a tutti gli stakeholder. Esso costituisce il principale riferimento per il Consiglio di Amministrazione nello svolgimento del ruolo di indirizzo e controllo della società.

In un’ottica precipuamente finanziaria, l’obiettivo fondamentale del piano industriale è di consentire al Management di definire in che modo l’impresa intende accrescere il valore creato per gli azionisti e – più in generale – per gli stakeholder